Giurista (Scone, Perthshire, 1705 - Highgate, Londra, 1793); solicitor-general (1742), diresse i procedimenti contro i lord scozzesi ribelli. Attorney general nel 1754, chief justice nel 1756; speaker della Camera dei lord dal 1783, diede le dimissioni nel 1788. Difensore della tolleranza, fu accusato di aver mostrato pregiudizio nell'affare Wilkes (v. Wilkes, John) e nei casi riguardanti le lettere di Junius. Sfidò l'impopolarità come cattolico praticante; per aver approvato nel 1778 il bill di assistenza ai cattolici ebbe la casa saccheggiata e bruciata dalla folla nel 1780.