Studioso inglese di letterature comparate (Glasgow 1855 - Macugnaga 1923). Fu tra i critici più eruditi del suo tempo: non gli rimase estraneo alcun ramo dell'attività letteraria e quasi nessuna letteratura europea. Fu socio attivo della Società dantesca di Oxford. Ebbe parte di primo piano nello sviluppo dell'University College di Londra. Sue opere principali: Epic and romance (1897), The dark ages (1904), Essays on medieval literature (1905), The art of poetry (1923), Collected essays (post., 1925), Form and style in poetry (post., 1928).