THOMPSON, William
Socialista irlandese, nato nella baronia di Roscarbery (contea di Cork) intorno al 1785 e ivi morto il 28 marzo 1833. Studìò a Dublino, Oxford e Londra.
Seguace prima di J. Bentham e poi di R. Owen espose nella Inquiry into the principles of the distribution of wealth (Londra 1824; nuova ed. a cura di W. Pare, 1850) - che è la sua opera più importante e una delle migliori del primo socialismo inglese - lo sviluppo del suo pensiero dall'utilitarismo filosofico al socialismo owenita. Per quanto superiore a Owen per conoscenza della scienza economica e per profondità di pensiero, ebbe scarsissima influenza sui contemporanei. A questo si deve se non fu considerato, come meriterebbe, tra i fondatori del socialismo.
In lui già si trova esposta con chiarezza la teoria del plus valore, attribuita d'ordinario a Rodbertus e a Marx e una severa critica del sistema di distribuzione per cui al lavoro non va che una parte del prodotto. Come Owen, non propose a rimedio di questi mali l'espropriazione, ma solamente l'organizzazione di nuove forme d'impresa a carattere cooperativo e la fondazione libera di comunità socialiste.
Tra le sue opere ricordiamo: An appeal of one-half the human race (Londra 1825); Labor rewarded (ivi 1827); Practical directions for the speedy and economical establishment of Communities (ivi 1830). Collaborò attivamente al Cooperative Magazine.
Bibl.: W. Pare, Prefazione alla sua edizione di An inquire into the principles, Londra 1850; E. R. A. Seligman, Owen and the christian socialists, Boston 1886; M. Beer, History of British socialism, voll. 2, Londra 1919-20.