Pseudonimo dello scrittore irlandese William Trevor Cox (Mitchelstown, Cork, 1928 - Dublino 2016). Ha conquistato il successo con The old boys (1964; trad. it. 1996), romanzo sulla rivalità e i conflitti di un gruppo di ottuagenarî, un tempo compagni di scuola. La banalità del male è tra i temi ricorrenti della sua narrativa, che privilegia figure di eccentrici, sconfitti ed emarginati, descritti con scaltra misura e ironico distacco. Autore di commedie, sceneggiature e soprattutto romanzi (The children of Dynmouth, 1976; Fools of fortune, 1983, trad. it. 1984; The silence in the garden, 1988; After rain, 1996), è considerato un maestro della novella (The ballroom of romance, 1972; Angels at the Ritz, 1976; The news from Ireland, 1986; Family sins and other stories, 1989). Ha poi pubblicato: Felicia's journey (1994; trad. it. 1995); Death in Summer (1998; trad. it. 1999); The hill bachelors (2000; trad. it. 2001); The story of Lucy Gault (2002; trad. it. 2002); A bit on the side (2004; trad. it. Regole d'amore, 2005), che raccoglie una serie di racconti incentrati sul tema dell'adulterio; Cheating at canasta (2007); Love and summer (2009; trad. it. 2009). Nel 2012 è stato tradotto in italiano il racconto Reading Turgenev, originariamente pubblicato nella raccolta Two lives (1991).