Uomo politico liberiano (Harper 1895 - Londra 1971). Di umili origini, si laureò in legge ed entrò giovanissimo nell'amministrazione pubblica; membro del Senato (1923-31; 1934-37), quindi della Corte suprema (1937-43), nel maggio 1943 fu eletto presidente della Repubblica, carica che mantenne sino alla morte (fu rieletto nel 1955, 1959, 1963 e 1967). Durante il suo governo furono varate numerose riforme (tra le altre, l'introduzione del voto segreto, l'estensione del suffragio alle donne e ai membri delle tribù dell'interno, la creazione di un sistema scolastico pubblico), volte a favorire una maggiore assimilazione tra le differenti etnie del paese. Sul piano economico, l'apertura ai capitali e alle tecnologie provenienti dall'estero, intrapresa da T., consentì alla Liberia una parziale emancipazione dalla tutela economica esercitata sino ad allora dagli USA.