CAMPBELL, William Wallace
Astronomo, nato a Hancock County, Ohio U. S. A., nel 1862. Insegnante all'università di Michigan (1888-91), astronomo (1891), poi direttore dell'Osservatorio di Lick (1901) e presidente dell'universita di California a Berkeley. Come direttore del ben noto osservatorio, situato sulla vetta del monte Hamilton nella California del nord, sviluppò grandemente gli studî astrofisici. Fra i primi applicò fotograficamente il principio di Doppler per la determinazione delle velocità radiali delle stelle, costruendo (1890) lo spettrografo, detto di Mills dal suo donatore, per il grande refrattore di 36 pollici (91 cm. di apertura) dell'osservatorio di Lick. Nel 1894, comprendendo la necessità di analoghe determinazioni anche per stelle dell'emisfero australe, progettava una succursale a Santiago de Chile, che fu eretta nel 1903. Dalle velocità radiali il C. calcolò in collaborazione con Moore, il moto del Sole e le coordinate dell'apice, la velocita radiale delle nebulose gassose e i moti interni delle nebulose planetarie, stabilendone la velocità rotazionale. Scoprì che la media velocità radiale peculiare delle stelle, tenendo conto del segno, non si annulla come dovrebbe avvenire se i moti fossero distribuiti a caso, ma è positiva. La velocità risultante media è detta comunemente termine K. Fu tra i primi a misurare la rotazione dell'anello di Saturno e quello della corona solare; osservò con successo cinque eclissi totali di Sole e in collaborazione col Trümpler in Australia quella del 21 settembre 1922, allo scopo di provare le deviazioni della luce dovute al campo gravitazionale del Sole, come è stato previsto dall'Einstein. Oltre le sue numerose pubblicazioni nell'Astrophisical Journal, di cui il C. è uno degli editori, negli Annali dell'Osservatorio di Lick e in altri periodici astronomici, il C. ha pubblicato: The elements of practical astronomy, New York-Londra 1899; Stellar motions, New Haven 1913.