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POL, Wincenty

di Giovanni Maver - Enciclopedia Italiana (1935)
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POL, Wincenty

Giovanni Maver

Poeta polacco di origine tedesca, nato nel 1807 a Lublino, morto a Cracovia il 2 dicembre 1872. Studiò a Leopoli e partecipò attivamente all'insurrezione del 1830. Ritornato in patria nel 1832, alternò con varia fortuna la sua attività patriottica e letteraria con ambizioni scientifiche, trascorrendo i suoi anni parte in campagna e parte nelle città: a Cracovia (ove, dal 1850 al 1853, insegnò geografia all'università) e a Leopoli.

Ottenne un'enorme popolarità col volumetto Pieśni Janusza (Canti di J., Parigi 1833), nella cui vivacità narrativa e agilità ritmica rivive, con intonazione popolareggiante, lo spirito che animava gl'insorti del 1830. Nessuna delle successive opere poetiche del P. ebbe un consenso così universale: non la Pieśńo ziemi naszej (Canto della nostra terra, 1843), pellegrinaggio moraleggiante attraverso la Polonia politicamente disunita, e meno ancora i numerosi racconti poetici, taluni con andamento di epopee, ritraenti, con grande attaccamento agli usi e costumi del passato, la vita della nobiltà polacca: Przygody J. P. Benedykta Winnickiego (Avventure del N. H. B. W., 1840); Sejmik w Sḁdowej Wiszni (La dietina in 55 S. W., 18 55); Mohort, rapsod rycerski (M., rapsodia cavalleresca, 1885), ecc.

Ediz.: Opere complete in 10 voll., Leopoli 1875-78; Pieśni Janusza, a cura di J. Kallenbach; Pietro ziemi naszej, a cura di K. Zawiliński; Mohort, a cura di A. Łucki nella Bibljoteka Narodowa.

Bibl.: M. Mann, W. P., voll. 2, Cracovia 1904-1906.

Vedi anche
Polonia Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano la Polonia dalla Repubblica Ceca e dalla Slovacchia; a O, lungo il corso dell’Oder e del suo affluente ... Kraszewski, Józef Ignacy Kraszewski ‹krašèfsk'i›, Józef Ignacy (pseudon. Bolesławita). - Scrittore polacco (Varsavia 1812 - Ginevra 1887). Di scarsa importanza come poeta, autore di drammi, di opere storiche (Litwa "Lituania", 1847-50) e di numerosissimi saggi letterarî, sociali e politici, Kraszewski, Jozef Ignacy ha nella ... Asnyk, Adam Asnyk ‹àsnik›, Adam. - Poeta e drammaturgo polacco (Kalisz 1838 - Cracovia 1897). Studiò in patria e all'estero; partecipò all'insurrezione del 1863, quindi emigrò in Italia (1864-65), dove ritornò nel 1872-73. Trascorse buona parte della sua vita a Cracovia. Felicissimo, per spontaneità di canto, in ... Długosz, Jan Długosz ‹du̯ùġoš› (latinizz. Longinus), Jan. - Storico polacco (Brzeźnica, Cracovia, 1415 - Cracovia 1480). Canonico cracoviense, visitò l'Italia nel 1448 e nel 1450. È autore della prima storia polacca, condotta con metodo erudito e critico, Historia polonica (1455-80). Scrisse inoltre Insignia seu ...
Altri risultati per POL, Wincenty
  • Pol, Wincenty
    Enciclopedia on line
    Poeta polacco (Lublino 1807 - Cracovia 1872), di origine austriaca. Partecipò all'insurrezione del 1830-31, e ne ritrasse, con suggestiva semplicità, figure ed eventi in Pieśni Janusza ("Canti di Janusz", 1833). Tentò poi, con maggiori ambizioni ma minor successo, il genere epico narrativo (Przygody ...
Vocabolario
polire
polire v. tr. [dal lat. polire; v. l’allotropo pulire], letter. – 1. Rendere una superficie liscia, levigata, priva di qualsiasi asperità: p. il marmo, un cristallo, il ripiano di un mobile. 2. In senso fig., eliminare qualsiasi imperfezione...
polare
polare agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...
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