ORKAN, Władysław (pseudonimo di Franciszek Smreczynski)
Scrittore polacco, nato il 27 novembre 1876 a Poręba Wielka (Galizia occidentale), in una famiglia di contadini, morto a Cracovia il 14 maggio 1930.
Acuto osservatore della vita dei montanari polacchi, e soprattutto della loro grande povertà (Pomór, "Moria", 1910), O. si allontana talvolta da ogni tendenza naturalistica (così in W roztokacl, "Nei burroni", 1903), e nel romanzo Drzewiej ("Una volta", 1912) assurge a una visione simbolica di genti e paesi. Attivissimo sino alla morte, O., oltreché narratore (Nowele, 1898; Miłość, "Amore", 1917; Kostka Napierski, 1925) è stato anche poeta (Z tej smutnej ziemi, "Da questa triste terra", 1903) e drammaturgo (Franek Rakoczy, 1908).
Bibl.: J. Krzyżanowski, Piesnarz krainy kęp i wiecznej nędzy (Il poeta della regione delle rocce e dell'eterna miseria), Zakopane 1927.