Generale polacco (Cracovia 1788 - Parigi 1861). Frequentò la scuola militare di Varsavia e combatté sotto Napoleone (1812-15), entrando poi nello stato maggiore russo. Durante la rivoluzione (1830-31) per l'indipendenza polacca si distinse nell'esercito degli insorti, ma dovette piegare dinnanzi alla superiorità dei Russi. Rifugiatosi in Francia e quindi nel Belgio (dove pubblicò studî apprezzati), fu invitato da Carlo Alberto a riorganizzare l'esercito sardo, che poi comandò durante la campagna del 1849. Ignaro della lingua e poco dotato per il comando, non riscosse la fiducia dei suoi subordinati: fu questo uno degli elementi che condussero al disastro di Novara. Si ritirò quindi in Francia.