KORFANTY, Wojciech (Alberto)
Uomo politico polacco, nato a Katowice (Alta Slesia) il 20 aprile 1873. Durante la dominazione tedesca in Alta Slesia fu, per quanto le circostanze lo consentivano, uno dei capi del movimento nazionale polacco: fu membro della dieta prussiana dal 1902 al 1918, del Reichstag germanico dal 1903 al 1911 e nel 1918. Dopo la restaurazione dell'indipendenza della Polonia, fece parte della dieta costituente (1919-1922) e poi della dieta ordinaria. Nel primo periodo la sua attività si svolse precipuamente in Alta Slesia, dove fu commissario polacco durante l'amministrazione internazionale, che doveva preparare ed eseguire il plebiscito: rappresentò gl'interessi nazionali con grande energia, se pure non sempre con prudenza come quando, nel maggio 1921, temendo che le grandi potenze prendessero una decisione meno favorevole alla Polonia, scatenò una sanguinosa insurrezione. Nelle lotte politiche interne K. milita nei partiti di destra ed è uno dei più accaniti avversarî di Giuseppe Piłsudski: perciò, finché questi fu capo dello stato, non poté mai giungere al governo. Dall'ottobre al dicembre 1923 fu ministro senza portafoglio e vicepresidente del consiglio del gabinetto Witos, il quale, costituitosi nel maggio precedente e appoggiato sopra una coalizione parlamentare della destra col partito popolare dei contadini, aveva dato l'ostracismo a Piùsudski. Da quando Pilsudski (maggio 1926) si è impadronito del potere, K. non ha avuto più una parte politica notevole, salvo in Alta Slesia, dove però la sua influenza è anche andata declinando. Durantc la campagna elettorale per le elezioni legislative del 1930 è stato arrestato e rinchiuso nelle prigioni di Brześćnad Bugiem.
Bibl.: F. Tommasini, La risurrez. d. Polonia, Milano 1925; C. Smogorzewski, La Pologne restaurée, Parigi 1927.