VOIGT, Woldemar
Fisico tedesco, nato il 2 settembre 1850 a Lipsia, morto il 24 dicembre 1919 a Gottinga. Studiò con F. Neumann a Königsberg. Si abilitò a Lipsia nel 1875; fu presto chiamato a sostituire Neumann. Nel 1883 fu chiamato a Gottinga, e vi divenne poi direttore dell'istituto di fisica teorica.
Suo campo di studî preferito fu sempre la fisica dei cristalli. Sono rimaste classiche le sue ricerche sull'elasticità dei cristalli, nel corso delle quali edificò la teoria che venne a sostituire quella precedente di S. Poisson e A. Cauchy. Nel Lehrbuch der Kristallphysik tutti i fenomeni pertinenti a questo campo sono ordinati e sistematicamente esposti per la prima volta sulla base delle azioni reciproche di funzioni scalari, tensoriali e vettoriali. Numerosi altri lavori del V. concernono la piezo- e piroelettricità, l'ottica dei mezzi assorbenti e dei cristalli.