ISER, Wolfgang
Teorico della letteratura tedesco, nato a Marienberg il 22 luglio 1926. Ottenuto il dottorato a Heidelberg, dal 1967 insegna Letteratura inglese presso l'università di Costanza. Ha tenuto corsi in numerose università europee e statunitensi. È con H.R. Jauss il più rappresentativo esponente della scuola di Costanza, caratterizzata dalle ricerche sull'''estetica della ricezione''. Oltre a saggi di anglistica (Spenser Arkadien. Fiktion und Geschichte in der englischen Renaissance, 1970) ha indirizzato la sua analisi alla definizione di una tipologia del lettore e una fenomenologia della lettura. Fondamentali in questa prospettiva Die Appellstruktur der Texte (1970) e The implied reader. Pattern of communication in prose fiction from Bunyan to Beckett (1975), e soprattutto l'opera che riassume la sua teoria The act of reading. A theory of aesthetic response (1978; trad. it., 1987).
Analizzando le complesse dinamiche del processo di lettura, verificate su testi di narratori come Sterne, James, Joyce, I. intende mettere a punto un modello di definizione del testo e del rapporto lettore-testo capace di render conto della funzione comunicativa di un'opera letteraria e del suo rapporto con il contesto storico-culturale.
Bibl.: C. Segre, Introduzione all'edizione italiana di W. Iser, L'atto di lettura. Una teoria della risposta estetica, Bologna 1977; R. Ceserani, Raccontare la letteratura, Torino 1990.