WOLVERHAMPTON (A. T., 48-49)
Città dell'Inghilterra centrale, nella contea di Stafford circa 21 km. a NO. di Birmingham, 201 km. a ONO. di Londra. Situata al centro, del bacino carbonifero dello Staffordshire meridionale, la città fa parte di quell'enorme agglomerato industriale che si estende ad O. di Birmingham (Black Country), specializzato in tutti i rami dell'industria metallurgica. Il centro, sorto presso la congiunzione dei canali Wirley ed Essington, facenti parte del sistema di Birmingham, ha pianta regolare con strade larghe divergenti dalla Queen's square, centro della città. Nei sobborghi sud-orientali, in prossimità delle miniere di ferro e di carbone, queste ultime in via di rapido esaurimento, sono localizzate le grandiose officine metallurgiche, le fonderie per la lavorazione di ferro, rame, bronzo, ottone, zinco, e le officine meccaniche che forniscono i più svariati prodotti (biciclette, motociclette, automobili, vasellame, utensili e arnesi varî).
Antiche tradizioni vanta la fabbricazione di serrature, lucchetti e chiavi per cui la città andava famosa sin dai tempi della regina Elisabetta. La popolazione, in notevole aumento, nel 1931 era di 133.190 ab. (82.622 nel 1891; 94.187 nel 1901). Wolverhampton, servita dalla Great Western, dalla North Western e dalla Midland Railway, è unita inoltre a Birmingham da un canale e da linee tramviarie.