WORDSWORTH
Famiglìa di teologi e letterati inglesi. Christopher (1774-1846), fratello minore di William (v.), il poeta, studiò a Cambridge, e, protetto dal Mamers-Sutton, vescovo di Norwich e poi arcivescovo di Canterbury, dopo aver ottenuto varî benefici ecclesiastici, fu master del Trinity College dal 1820 al 1841. Dei figli, John (1805-1839) si segnalò negli studî classici; Charles (1806-1892) studiò a Harrow e poi a Oxford, segnalandosi come giocatore di cricket, organizzatore della prima regata interuniversitaria nel 1828, ma anche negli studî; si dedicò per qualche anno all'insegnamento privato, che gli fornì l'occasione di lunghi viaggi in Germania, nei paesi scandinavi e in Francia; poi insegnò a Winchester. Il Gladstone, suo antico discepolo, lo mise a capo del Trinity College anglicano, a Glenalmond (Perthshire); nel 1852 divenne vescovo anglicano di St Andrews, Dunkeld e Dunblane; in tale qualità cercò, invano, di attuare una conciliazione tra episcopaliani e presbiteriani. Pubblicò, tra l'altro, una grammatica greca largamente diffusa e On Shakespeare's knowledge and use of the Bible (1864; 3a ed., 1880). Christopher, il terzo figlio (1807-85), studiò a Winchester e a Cambridge, fu ordinato diacono nel 1833, prete nel 1836; divenne capo istituto a Harrow, canonico di Vestminster (1844), parroco a Stanford-on-the-Vale (1850), arcidiacono di Westminster (1865), vescovo di Lincoln (1868). Fu l'esecutore testamentario del poeta suo zio; scrisse un commento alla Bibbia. Cercò di far tornare i metodisti wesleyani alla chiesa anglicana, e di stabilire contatti tra questa e la chiesa greco-ortodossa, oltre che con i Vecchi cattolici.
Suo figlio John, nato a Harrow il 21 settembre 1843, studiò a Oxford, nel 1867 vi divenne fellow del Brasenose College, nel 1869 diacono, nel 1870 prete; dal padre ottenne una prebenda a Lincoln. Nel 1877 divenne supplente del Mozley a Oxford; nel 1885 ottenne la cattedra "Oriel", fondata per lui, di esegesi; nel 1885 vescovo di Salisbury, dove morì il 16 agosto 1911.
Fin dal 1878 propose un'edizione critica della Volgata del Nuovo Testamento, alla quale si dedicò associandosi H. J. White. Parallelamente a questa impresa fondò e diresse la serie degli Old Latin Biblical Texts (dal 1883).
Come prelato, favorì il movimento per l'unione delle chiese e scrisse per sostenere la validità degli ordini anglicani, in risposta a dubbî dei giansenisti di Utrecht.