XÁNTHĒ (Ξάνϑη, pr. xánthi; già Eskidje Ksansi; A. T., 82-83)
Città della Grecia, capoluogo di eparchia, nella Tracia occidentale. È situata in pianura, a circa 100 metri di altezza sul mare, allo sbocco di una profonda valle dai contrafforti meridionali del Rodope. La città è di sviluppo recente e non offre particolari caratteristiche; tutta la sua importanza deriva dal commercio del tabacco, intensamente coltivato nelle sue campagne, di ottime varietà. Nel 1928 Xánthē contava 33.712 ab., mentre ne aveva solo 15.000 nel 1920; il considerevole aumento è in parte dovuto ai profughi venuti specialmente dai territorî turchi (ben 14.867 nel 1928). Stazione ferroviaria sulla linea Salonicco-Adrianopoli.