XENARTRI (dal greco ξένος "straniero" e ἄρϑρον "articolazione"; lat. scient. Xenarthra Gill, 1872)
Ordine di Mammiferi che un tempo facevano parte dell'ordine unico degli Sdentati, suddiviso dal Weber nel 1891 in tre ordini ben distinti. Gli Xenartri sono mammiferi di dimensioni medie o piccole e hanno aspetto, forma generale, attitudini fisiche e tenore di vita molto svariati. L'integumento è abbondantemente o scarsamente rivestito di peli; sono spesso presenti squame o placche cornee, e il derma è talvolta munito di estese ossificazioni.
I denti, sempre privi di smalto, sono primitivamente suddivisi in varie categorie ed hanno due generazioni, ma per riduzione, sono divenuti uguali tra loro (omodonti) e hanno una sola generazione (monofiodonti), raramente la dentatura è completamente soppressa. Le vertebre toraciche e lombari sono munite di processi articolari accessorî, possiedono cioè, oltre alle ordinarie, l'articolazione "xenartra" caratteristica dell'ordine. L'utero è semplice; la placenta è decidua, a cupola, discoidale o zonaria. I parti constano di 1, raramente di 2 piccoli.
L'ordine è suddiviso nei tre sottordini dei Bradipi, Formichieri e Armadilli.