XENO
. Elemento di peso atomico 131,3 e di numero atomico 54. Simbolo X. Appartiene al gruppo zeno (gas nobili) e come tale ha molecola monoatomica ed è del tutto inerte chimicamente.
Fu scoperto, insieme con il cripto, da W. Ramsay e M. W. Travers (1898) negli ultimi residui dell'evaporazione di una notevole quantità di aria liquida. In seguito G. Claude ha ideato un processo industriale per ottenerlo dall'aria liquida, separandolo poi dal cripto mediante assorbimento frazionato con geli di silice. La temperatura di ebollizione (scala assoluta) è 166, la temperatura critica 289,6, la pressione critica 58,2 atm., la temperatura di congelamento 161,1. È un gas pesante: 1 litro a 0° e 760 mm. pesa gr. 5,859. Il peso specifico allo stato liquido è 3,52. Solido è cristallino con reticolo cubico a facce centrate. Il rapporto Cp/Cv è 1,666; l'indice di rifrazione 2,364 (aria 1). Il coefficiente di solubilità nell'acqua è 0,242 a 0°. È notevolmente opaco ai raggi X. Lo spettro di scintilla ha molte righe intense fra 3781-5439 A°.
Con eccitazione elettrica intensa dà luce bianca e forte irraggiamento ultravioletto, utilizzato in attinoterapia e in fotochimica.