xenoctono
agg. Che uccide chi è straniero.
• Non vi è nulla di più sciocco della adozione del termine «Califfato» da parte dei banditi xenofobi e xenoctoni dell’Isis. Il vero Califfato, quello di Bagdad, con le sue diramazioni in Egitto, nel Nord Africa, nella Spagna meridionale, fu invece, nel IX secolo, un faro di cultura non solo tollerante, ma anche avido di aprirsi alle altre culture. Veicolo principale di tale scelta, che segnò il mondo arabo per vari secoli (prima che venisse travolto dalla violenza turca), fu la sistematica opera di traduzione. (Luciano Canfora, Corriere della sera, 12 gennaio 2016, p. 44, Cultura).
- Dall’agg. gr. xenoktónos.