XENOFORIDI (latino scient. Xenophoridae Philippi, dal greco ξένος "straniero"; e ϕέρω "porto")
Famiglia di Gasteropodi Pettinibranchi, tribù Platypoda.
Possiedono una conchiglia simile a quella di Trochus, non madreperlacea, per lo più rinforzata da frammenti di roccia o di altre conchigliette, che, secondo le specie e secondo il periodo dello sviluppo, vengono scelte e agglutinate alla superficie estema degli anfratti durante l'accrescimento. Chiude l'apertura della conchiglia un opercolo corneo non spirale, ornato di strie subconcentriche, a nucleo laterale, spesso caduco. L'animale è gracile e presenta una proboscide allungata, tentacoli subulati con occhi sessili alla base esterna. Il piede è diviso in due parti, una anteriore più grande destinata alla progressione con un solco trasverso in avanti, una posteriore operculigera. Si nota una branchia lunga, composta di lamine e di stretti filamenti. La radula ricorda quella dei generi Chenopus, Strombus, Calyptraea. Il genere più importante Xenophora o Xenophorus Fisch. comprende una trentina di specie, tutte marine, specialmente diffuse nei mari caldi.