XILOCOPIDI (volg. Api legnaiuole; lat. scientifico Xylocopidae)
Famiglia di Insetti Imenotteri Apoidei che riceve il nome da Xylocopa, genere comprendente più di 300 specie (in maggioranza tropicali) tra le più vistose fra le Api solitarie, quasi tutte scavatrici del legno.
La nostrana X. violacea, nera con riflessi (anche sulle ali) metallici violetti, è una grossa ape che nidifica in vecchi pali di sostegno e del telegrafo, in travi, in alberi secchi, ecc., nei quali scava con le potenti mandibole le gallerie cilindriche (o adatta gallerie preesistenti), che quindi divide, per mezzo di setti di rosura impastata con la saliva, in celle pedotrofiche, in ciascuna delle quali accumula una provvista di polline e miele e depone un uovo; le larve figlie, giunte a completo sviluppo, attaccano al proprio bozzolo la rosura circostante. Loro parassita specifico è il Polochrum repandum (v. sapigidi); certe specie di Xilocope esotiche del sottogenere Mesotrichia possiedono nel primo segmento del gastro una speciale "tasca" ripiena di piccoli Acari simbionti, la cui funzione è oggi ancora sconosciuta. Molto affine è il genere Ceratina, racchiudente (nel mondo circa 300) specie che sono invece tra i più piccoli Apoidei, glabre e metalliche, nidificanti specialmente nei rami secchi di rovo, di cardo, in canne secche e addirittura (C. denticornis Gerst.: G. Grandi, 1935) nelle stoppie di frumento. Gli adulti svernano gregariamente; in primavera la femmina costruisce il nido, separando le celle pedotrofiche (in media una dozzina) con midollo vegetale impastato, e rimane poi nel "vestibolo" (la porzione più esterna dell'escavazione) fino allo sfarfallamento dei figli adulti che nascono (insolitamente per questi nidificatori) a cominciare dalla cella di fondo.