Yakub Beg
Dignitario del khanato di Khoq, nell’attuale Uzbekistan (Pskent 1820-Kurla 1877). Di incerta origine, combatté nel 1852 contro i russi che stavano avanzando in Asia centrale. Dopo che nel 1864 le ribellioni islamiche delle province del Gansu e dello Shanxi si propagarono all’attuale Xinjiang, eliminando il controllo cinese, fu inviato nella provincia dal khanato, interessato all’area in questione e rivale della Cina. Rotti i rapporti con Khoquand, fra il 1867 e il 1874 Y.B. si impadronì di tutto il Turkestan orientale, dove istituì un dominio centralizzato, regolato secondo principi islamici. Nel 1872 e nel 1873 concluse trattati commerciali con la Russia e la Gran Bretagna e nel 1873 fu riconosciuto come emiro dal sultano di Costantinopoli, che gli inviò armi e istruttori militari. Quando le armate cinesi si avvicinarono ai suoi confini tentò senza esito di raggiungere un compromesso diplomatico con Pechino con l’aiuto inglese, ma, attaccato dalle forze Qing, morì in circostanze oscure e il suo regno crollò.