YAMAGATA Aritomo
Uomo politico giapponese. Figlio di un samurai, nacque nel 1838 a Hagi (prov. di Yamaguchi) e, dopo aver ricevuto un'educazione conveniente, fece parte, assai giovane, dell'amministrazione del feudo del proprio signore. Nel 1858 si fece allievo di Yoshida Shōin (1831-1860), famoso patriota avversario dello shōgun (v.). Nel movimento che portò alla restaurazione imperiale (v. giappone: Storia moderna, XVII, pag. 38 segg.), egli ebbe parte principalissima e fu una delle menti acute e lungimiranti che riorganizzarono il paese dopo la sua apertura agli stranieri. Il suo maggior merito sta nell'aver creato l'esercito giapponese, opera che egli iniziò nel 1872 quando, al ritorno da una missione in America e in Europa, introdusse la coscrizione obbligatoria. Ministro della Guerra dal 1873 al 1881, diresse lo stato maggiore dal 1881 al 1885. Ministro dell'Interno (1885-89), primo ministro (1889-91), ministro della Giustizia (1892-93) e poi di nuovo della Guerra (1894-95), organizzò la guerra cino-giapponese, ottenendone per ricompensa il bastone di maresciallo. Fu anche presidente del consiglio privato (1905-09). Come riconoscimento dei suoi servigi, venne creato conte (1884), poi marchese (1895) e infine duca (1907). Morì il 2 febbraio 1922.