Yan Lianke
– Scrittore cinese (n. Luoyang 1958). Nato in una famiglia contadina e analfabeta della provincia di Henan, si trasferisce giovanissimo a Pechino per arruolarsi nell’esercito nel 1978. Si laurea in politica ed educazione presso l’università Henan (1985) e in letteratura all’Istituto d’arte dell’Esercito di liberazione popolare (1991) e inizia poi a scrivere racconti e romanzi brevi, tra cui Jianying Ru Shui (2001, «Duro come l’acqua») e Xia Ri Luo (2002, «Sole d’estate»), raggiungendo il successo con Shou Huo (2004, «Gioia di vivere»), romanzo in cui racconta come la costruzione di un monumento a Lenin in un paesino rurale sfalda la solidarietà tra i contadini alimentando brame di profitto. La critica al governo comunista si fa più radicale con Wei Renmin Fuwu (2005; trad. it. Servire il popolo, 2006), in cui il motto rivoluzionario di Mao fa da sfondo a una storia di erotismo estremo tra un soldato, che conosce a memoria tutti i 286 articoli del Libretto rosso, e la moglie del generale presso cui lavora. La censura ne vieta la pubblicazione, ma non impedisce che il romanzo venga tradotto all’estero permettendo allo scrittore di affermarsi in ambito internazionale anche grazie al successivo Ding Zhuang Meng (2006, trad. it. Il sogno del villaggio dei Ding, 2011), sulla tragedia della vendita del sangue tra contadini cinesi e del conseguente contagio da AIDS che, negli anni Novanta, uccise centinaia di migliaia di persone nelle campagne della regione di Henan. Bandito anche questo dalla censura con l’accusa di diffondere la paura dell’AIDS, il romanzo ha continuato a circolare illegalmente in Cina tramite Internet.