YAWATA (A. T., 101-102)
Città industriale della provincia di Fu kuoka, nell'Isola di Kyūshū (Giappone meridionale). Posta in una profonda insenatura dell'articolatissima costa occidentale, insenatura che forma una specie di mare interno chiamato Kukino-umi e comunicante con l'Oceano per uno stretto canale, su cui sorge Wakamatsu, Yawata deve la sua origine alle acciaierie governative createvi nel 1899, lo sviluppo delle quali trasse con sé quello, rapidissimo, del centro urbano sorto intorno ad esse. Secondo il censimento del 1° ottobre 1935, la città ha una popolazione di 208.624 abitanti. Le acciaierie lavorano col carbone dei giacimenti vicini, la distillazione del quale oltre al coke metallurgico necessario per il funzionamento degli alti forni, dà tutta una serie di sottoprodotti (benzolo, toluolo, ecc.), suscettibili di larga applicazione industriale. La produzione della ghisa grezza, di 650.694 tonn. nel 1928, salì a 674.651 tonn. nel 1930 e scese a 610.767 tonn. nel 1932. L'acciaio prodotto negli stessi anni fu di tonn. 1.091.721, 1.202.655 e 1.138.843 rispettivamente.