YELLOWSTONE National Park (A. T., 136-137)
Grande parco nazionale della confederazione nordamericana, situato nell'angolo nord-occidentale dello stato di Wyoming e per un piccolo tratto estendentesi anche negli stati di Montana a nord e a ovest e dell'Idaho a ovest. Esso ha forma rettangolare e misura una superficie di circa 8500 kmq. La regione che costituisce il Parco, posta nel cuore delle Rocciose a occidente della cordigliera dei monti Absaroka, culminanti nell'Index Peak (3578 m.), presenta al centro un altipiano la cui media altitudine oscilla dai 2100 ai 2500 metri, circondato da una serie di imponenti e suggestive cime, tra le quali ricordiamo il M. Holmes (3150 m.), il M. Washburn (3153 m.), il Cathedral Peak (3260 m.), il M. Schurz (3330 m.), il M. Sheridan (3124 m.).
L'altipiano, il cui suolo è formato da un substrato di rocce cretaciche, ricoperte in superficie da imponenti accumuli vulcanici di varia natura, che subirono l'azione glaciale, racchiude il lago di Yellowstone, cui si affiancano a sud-ovest alcuni laghi minori come il Shoshone, il Lewis e il Heart. Il Parco è poi attraversato da sud-est a nord-ovest dal fiume Yellowstone, immissario ed emissario del lago omonimo. Questo corso d'acqua, che ha le sue sorgenti a sud del Parco stesso, dopo essere uscito dal lago omonimo, forma due magnifiche cascate; quindi, scorrendo lungo i fianchi orientali del Washburn, si incassa in un grande cañón, per continuare poi a scorrere verso il Missouri, di cui è affluente di destra.
Il lago di forma tondeggiante, situato a un'altitudine di 2374 m., presenta a SE. due insenature (South Arm, South-East Arm), separate da un promontorio, e a SO, un altro seno, il West Thumb; la sua superficie è di 362 kmq., il suo circuito di 160 km.; la sua massima profondità raggiunge i m. 90. Emergono poi dalle sue acque alcune isole, di cui le più importanti sono l'isola Frank e l'isola Stevenson.
Il clima del Parco ha carattere continentale ed è influenzato dall'altitudine: lunghi e freddi sono gl'inverni, mentre le estati sono brevi: molto forti le oscillazioni diurne. La media annuale delle precipitazioni, che cadono prevalentemente da dicembre a marzo, si aggira intorno ai 500 mm.; il periodo più secco è quello da luglio a ottobre; notevoli le grandi nevicate.
La maggior parte del Parco è ricoperta di conifere, ma vi sono anche faggi, salici e pioppi; l'essenza più diffusa è il pino nero (Pinus Murrayana); nelle zone più alte e più ricche di umidità prospera l'Abies subalpina.
Ricca e varia la fauna: gli alci vi si contano a migliaia; ricordiamo quindi i daini, le antilopi, i bisonti, i bufali e i puma. Scarsi sono gli uccelli, abbondanti invece i pesci. Nel Parco, mentre è vietata la caccia, è permessa la pesca.
L'attrattiva del Parco, oltre che dal suggestivo paesaggio, è costituita dalle sue sorgenti termali, ma specialmente dai suoi geysers, tra i più grandi del mondo, ripartiti in varî gruppi e di numero variabile, poiché, mentre alcuni si estinguono, altri nuovi ne sorgono. Quelli più famosi hanno nomi proprî, come il Gigante, che lancia la sua liquida colonna fino a 60 metri di altezza, l'Excelsior, il Monarca e il Vecchio Fedele.
Dalla regione dello Yellowstone, visitata dai Bianchi fin dai primi anni del sec. XIX, diede precisi ragguagli Henry D. Washburn che la esplorò nel 1870. Nel 1872 la zona del Parco fu dichiarata riserva federale ed oggi vi sorgono numerosi e grandi alberghi. La più comune via ferroviaria di accesso al Parco è una diramazione della Southern Pacific Railway, che da Livingston raggiunge Gardiner; un'altra ferrovia, proveniente dall'Idaho, risale fino a West Yellowstone, sul confine occidentale del Parco.