Scrittore, giornalista e pittore israeliano (Tel Aviv 1930 - ivi 2013). Dopo essere stato ferito durante la guerra d'indipendenza (1948), si trasferì a New York. Pubblicò numerosi romanzi in ebraico (Himmo melekh Yerushalayim, 1969, trad. it. Himmo re di Gerusalemme, 2018; Adam ben kelev, 1969, trad. it. Adamo risorto, 1995; Aravī tov, 1984, trad. it. Confessioni di un arabo buono, 1997) e scrisse insieme al palestinese E. Ḥabībī (Ḥaifa 1922 - ivi 1996) La terre des deux promesses (1996). Quest'opera è uno dei rarissimi tentativi di riconoscere reciprocamente la dignità dell'altro: i ricordi dei due scrittori, che hanno fondato un comitato israelo-palestinese di intellettuali, si alternano alle loro riflessioni politiche sulla difficile realtà locale. Tra le opere scritte in inglese: Tigerhill (1996; trad. it. 1998); The house where the cockroaches live to a ripe old age (1993; trad. it. La casa dove gli scarafaggi muoiono di vecchiaia, 1999); Exodus: the odyssey of a commander (2000; trad. it. Il comandante dell'Exodus, 2001); Post mortem (1994; trad. it. 2002) e il romanzo per ragazzi The magnanimous thief (2002; trad. it. 2002). Nel 2012 è uscito in Italia sotto il titolo 1948 il resoconto della guerra d'indipendenza combattuta per la fondazione dello stato di Israele.