Vedi YORK dell'anno: 1966 - 1997
YORK (Eburacum)
Cittadina della Britannia, in posizione strategicamente importante sulla riva N-E dell'Ouse. La prima occupazione romana di Eburacum (York), cominciò sotto Ceriale verso il 71-74 d. C.
Circa in quest'ultimo anno questa base, che serviva come punto di partenza per le campagne militari, si sviluppò in una fortezza legionaria permanente, di forma rettangolare ad angoli rotondi su un'area di circa 50 acri. Essa aveva un bastione in argilla e mota ed edifici interni di legno. Il bastione venne ricostruito in materiale simile sotto Agricola (79-85). Verso il 107-8 le difese e probabilmente le strutture interne vennero ricostruite in pietra. Questo muro di pietre fu a sua volta completamente ricostruito da Settimio Severo (che poi vi morì nel 211) dopo che la fortezza venne danneggiata da qualche disastro, probabilinente nel 196, quando Clodio Albino vuotò le province di truppe. Sono state scoperte baracche di pietra risalenti a questo periodo. Infine nel tardo III o verso l'inizio del IV sec. d. C., un secondo disastro sorprese la fortezza, dopo il quale le seconde difese di pietra vennero radicalmente ricostruite sui lati N-O e S-O; quest'ultimo, di fronte al fliume, fornito di sei torri intervallate e due torri angolari di forma poligonale. La cosiddetta "Torre pluriangolare" all'angolo occidentale è particolarmente ben conservata. All'interno della fortezza è stato rinvenuto un complesso termale del IV secolo. Contemporaneamente, a S-O, sulla riva opposta dell'Ouse, si era andata sviluppando la regolare vita urbana nelle canabae, o insediamento civile, che fu trasformato in colonia verso il 237. L'esatto allineamento dei suoi muri è ancora poco chiaro, ma deve aver incluso un'area di circa 100 acri. Tra gli edifici interni erano un tempio di Serapide, un'ampia sequela di terme e case in pietra con pavimenti a mosaico e ambienti con focolare. Vaste aree erano adibite a necropoli, ed hanno restituito lastre tombali scolpite, sarcofagi e materiale funerario.
Bibl.: G. Home, Roman York, Londra 1924; I. A. Richmond, in Arch. Journ., CIII, 1947, pp. 74-82; Eburacum: Roman York (Royal Commission on Historical Monuments, England), Londra 1962.