Chouinard, Yvon
Figura tra le più rappresentative del moderno alpinismo californiano, è molto conosciuto anche in Europa soprattutto per l'attrezzatura specialistica da lui creata, a cominciare dalla linea di chiodi, personalmente forgiati già nel 1957 (estremamente duri e resistenti, adatti quindi a essere infissi ed estratti più volte nelle fessure della roccia granitica). L'elaborazione delle piccozze e dei martelli da ghiaccio a becco ricurvo e dei ramponi a punte penetranti, da lui realizzati, ha permesso anche in Europa lo sviluppo di una nuova tecnica su ghiaccio che consente di affrontare pendii estremamente ripidi. Ha elaborato inoltre il concetto di clean climbing, per un'arrampicata che eviti l'utilizzo esasperato di chiodi, pratica che all'epoca stava degenerando. Scalatore di grande valore, autentico maestro della tecnica interna di progressione, cioè del superamento di fessure strette e lisce mediante l'incastro coordinato delle mani e dei piedi, ha realizzato un numero ragguardevole di prime ascensioni sulle pareti della Yosemite Valley, in California, tutte di difficoltà estrema, come la 'North America wall' (ottobre 1964, con Tom Frost, Chuck Pratt e Royal Robbins) o la 'John Muir' (giugno 1965, con T.M. Herbert) su El Capitán, la Ovest del Sentinel Rock (agosto 1962, con Herbert), e la Sud del Monte Watkins (luglio 1964, con Pratt). È stato anche il primo a salire 'The Nose' del Capitán hammerless, senza martello. Della sua attività internazionale va ricordata la vittoriosa spedizione al Fitz Roy (3375 m), in Patagonia, nell'inverno 1967-68, da lui diretta, nella quale fu aperta una via di estrema difficoltà a fianco di quella originale francese.