WINTERS, Yvor
Critico e poeta americano, nato a Chicago il 17 ottobre 1900. La sua è una delle voci più vive della letteratura critica americana.
Lo W. va considerato esponente di quel New Criticism che ha largamente dominato la critica americana negli ultimi venti anni; tuttavia egli non si è mai strettamente allineato neppure a esso, e anzi gli si è posto talvolta di fronte in posizione apertamente critica. Tanto più indipendente è lo W. rispetto a ogni altra scuola o atteggiamento critico; le sue prese di posizione, se sono apparse talora eccessivamente polemiche o viziate da un soverchio amore per il paradosso intellettuale e verbale. non sono e non sono mai apparse gratuite o superficiali. Esse, d'altronde son sostenute da una nervosa e incisiva eloquenza.
Opere: Primitivism and decadence, New York 1937; Maule's curse, Norfolk (Conn.) 1938; The anatomy of nonsense, ivi 1943; Edwin Arlington Robinson, ivi 1946; In defense of reason, New York 1947; The function of criticism: problems and exercises. Denver 1957. Lo W. è anche autore di poesie: The immobile wind, 1921; The Mapie's shadow, 1922; Bare hills, Boston 1927; The proof, New York 1930; The journey, Ithaca (N.Y.) 1931; Before disaster. Tryon (North Carolina) 1934; Poems, Los Altos (Calif.) 1940; The giant weapon, Norfolk (Conn.) 1943; Collected poems, Denver 1952.