ZACATECAS (A. T., 147)
Città del Messico, capitale dello sfato dello stesso nome, situata sull'altipiano a 2496 m. s. m., a 716 km. a NO di Città di Messico, alla quale è unita da una ferrovia. Sorge in una zona stepposa, in una conca dominata da colline, tra cui ben note quelle di mezzo di (Cerro Santo Domingo, Cerro de los Clérigos, El Padre) per la ricchezza delle loro miniere d'argento. Le strade sono strette e tortuose e le case sono quasi ammonticchiate sui versanti; Zacatecas nel complesso ha l'aspetto di una città medievale. Notevole interesse presentano le chiese, specie la cattedrale, costruita al posto dell'antica chiesa parrocchiale dal 1612 al 1625, con una facciata ricchissima e fastosa, un agile campanile e una grande ed elegante cupola che si vede anche dai dintorni, nonché la chiesa di San Domenico, già dei Gesuiti, della metà del '700, la chiesa di San Juan de Dios, ecc., e la basilica di Nostra Signora della Guadalupa che sorge nel sobborgo dello stesso nome, e nella quale si conservano preziosi dipinti di A. de Torres.
Nei dintorni di Zacatecas si trovano numerose rovine chiamate Hacienda de la Quemada, che probabilmente sono i resti dell'antica città azteca di Chicomoztoc. Zacatecas è il centro politico dello stato, è sede di vescovato, e ad essa fanno capo le attività industriali e commerciali, nonché la vita culturale, abbastanza fiorente.