Famiglia nobile polacca, originaria dal castello di Zamość, si elevò come rango e ricchezze per opera del cancelliere Jan (v.). Di essa si distinsero anche: Tomasz (1594-1638), figlio di Jan, che combatté contro i Tatari e fu cancelliere (1635); Jędrzej (1716-1792), cancelliere (1764-68), cercò invano di contrastare le imposizioni della Russia e introdusse in Polonia numerose riforme sociali; dei suoi nipoti, Andrzej (1800-1874) fu ministro dell'Interno durante la rivoluzione del 1830, e Władysłav (1803-1868), dopo essere stato aiutante del dittatore Chłopicki (1831), emigrò in Francia, dove agì alle dipendenze di Czartoryski; fu comandante in Turchia (1854-56) di una divisione di cosacchi; Maurycy (Varsavia 1871 - ivi 1939) fu ambasciatore a Parigi (1919) e ministro degli Esteri (1924-26).