Zanichelli
Casa editrice fondata a Modena nel 1848 da Nicola Zanichelli (1819-1884). Dopo aver aperto nel 1843 una libreria, divenuta tra il 1848 e il 1859 luogo di incontro clandestino dei liberali, fondò l’omonima casa editrice, avviando l’attività editoriale nel 1859 e trasferendone la sede nel 1866 a Bologna. Continuarono l’attività i figli Giacomo (1861-1897) e Cesare (1850-1917).
Alla morte di Cesare, la casa editrice attraversò un periodo di profonda crisi, che si prolungò con fasi alterne durante il fascismo. Nel secondo dopoguerra, G. Enriques, insieme alle sorelle, rilevò la Z., assumendone nel 1948 la presidenza. Da quel momento, membri della famiglia Enriques hanno guidato con successo la casa editrice. A partire dagli anni 1980, la Z., tradizionalmente affermata nel campo delle opere lessicografiche, enciclopediche e nell’editoria scolastica, ha esteso il suo intervento all’editoria elettronica, ampliando considerevolmente i propri orizzonti editoriali. Nel 2011, ha registrato un fatturato di 139 milioni di euro, con 374 dipendenti.