Zara Iaqob
(o Costantino I) Imperatore d’Etiopia (n. 1399 ca.-m. 1468); regnò dal 1434 fino alla morte. Centralizzò il potere, contrastando le autonomie feudali, represse i movimenti ereticali che scuotevano la Chiesa etiopica e mediò la ricomposizione fra opposte fazioni monastiche. Promosse contatti con l’Occidente, inviando una delegazione etiopica al Concilio di Ferrara-Firenze del 1439-41. Si eresse a protettore dei cristiani d’Egitto e del patriarca copto d’Alessandria. Fissò la capitale a Debre Berhan, nell’Amhara. Combatté e sottomise i musulmani del sultanato di Adal (1445) e attaccò Massaua e le Isole Dahlak, negoziando poi una tregua coi poteri islamici. Devotissimo, sostenne attivamente l’espansione missionaria cristiana e patrocinò la diffusione di istituzioni monastiche nelle terre conquistate e oltre i confini dell’impero, che col suo regno giunse all’apogeo, estendendosi a N sul Mar Rosso e nelle regioni a S e E, imponendo il vassallaggio a Ifat, Fatagar, Balé e Dawaro.