Imperatrice d'Etiopia (n. verso il 1876 - m. 1930), figlia di Menelik, messa sul trono (1916) in seguito a un pronunciamento delle più alte personalità dello stato etiopico, che aveva portato alla deposizione del regnante Iyāsu; il pronunciamento era stato provocato dalle potenze europee della Triplice Intesa (Francia, Inghilterra, Italia). Il suo potere effettivo fu assai limitato dall'opera del ras Tafarì, che fin dalla sua ascesa al trono riuscì a porlesi accanto facendosi nominare "erede al trono e vicario del regno d'Etiopia" con il titolo di ras, assunto in quella occasione, e che più tardi rafforzò ancor più la sua posizione assumendo il titolo di negus (1928). Z. morì poco dopo la repressione della rivolta di ras Gugsà, già suo marito e allora atteggiatosi a suo difensore; Tafarì le succedette sul trono col nome di Ḫāyla Sellāsyē.