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HERBERT, Zbigniew

di Pietro Marchesani - Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1979)
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HERBERT, Zbigniew

Pietro Marchesani

Poeta, saggista e drammaturgo polacco, nato a Leopoli il 29 ottobre 1924. La sua prima raccolta di versi, Struna swiatla ("La corda di luce"), è del 1956; ad essa seguono: Hermes, pies i gwiazda ("Hermes, il cane e la stella", 1957), Studium przedmiotu ("Studio dell'oggetto", 1961), Napis ("Scritta", 1969), Pan Cogito ("Il signor C.", 1974). La poesia di H., uno dei più noti poeti polacchi contemporanei, possiede un carattere altamente intellettuale, di riflessione filosofica sulla condizione esistenziale dell'uomo. "Poeta della cultura", H. opera, muovendo dalla tradizione classica, un incessante confronto fra passato e presente alla ricerca di un punto fermo, di criteri di vita in un mondo sentito come incerto e minaccioso. Alle tendenze "neocatastrofiste" fanno da contrappeso la distanza e l'ironia, che conferiscono una misura stoica al suo argomentare, caratterizzato da una severa disciplina formale, da un linguaggio semplice, dal tono pacato e discorsivo, dotato di grande comunicatività. H. è autore anche di drammi (Dramaty, 1970), che si muovono nell'ambito della stessa problematica della sua lirica, e della raccolta di saggi Barbarzynca w ogrodzie ("Il barbaro nel giardino", 1962), in cui risale alle fonti della tradizione culturale europea, soprattutto medievale.

Bibl.: J. Błoński, Tradycja, ironia i glæbsze znaczenie, in Poezja, 1970, n. 3, pp. 24-38.

Vedi anche
Polonia Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano la Polonia dalla Repubblica Ceca e dalla Slovacchia; a O, lungo il corso dell’Oder e del suo affluente ... Coetzee, John Maxwell Scrittore sudafricano di lingua inglese (n. Città del Capo 1940), premio Nobel per la letteratura (2003). Temi centrali dei suoi romanzi sono una riflessione critica sulla civiltà occidentale e le trasformazioni del Sudafrica post-apartheid. Tra i libri di maggior successo: Waiting for the barbarians ... Reymont, Władysław Stanisław Reymont ‹rèimont›, Władysław Stanisław. - Scrittore polacco (Kobiele Wielkie, Radom, 1867 - Varsavia 1925). Ebbe in gioventù vita avventurosa: fece parte di compagnie di attori girovaghi, fu per alcuni anni impiegato ferroviario e tentò anche la vita monastica. Fece il suo primo tirocinio letterario ... Miłosz, Czesław Miłosz ‹m'ìuoš›, Czesław. - Poeta polacco (Szetejni, Lituania, 1911 - Cracovia 2004), si affermò poco più che ventenne come il più originale rappresentante di un gruppo letterario d'avanguardia (Grupa żagarów) a Vilna. Nel 1933 pubblicò Poemat o czasie zastygłym ("Poema del tempo congelato"). Tre anni ...
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