zdanovismo
Dal nome dell’ideologo e politico sovietico A.A. Ždanov, indirizzo generale di politica culturale avviato nell’Unione Sovietica subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale sulla base della critica all’individualismo decadente in letteratura, al formalismo nell’arte e nella musica, al cosmopolitismo, alla sudditanza nei confronti della filosofia occidentale. Si espresse nel richiamo, non privo di pesanti interventi censori, agli artisti e agli intellettuali sovietici (e, più in generale, a quelli comunisti), a un impegno creativo fondato sui principi del marxismo-leninismo.