ZENODORO (Ζηνόδωρος, Zenodōrus)
Matematico greco. Di lui non si sa nemmeno dove nacque: si può dire soltanto che fece parte di quel gruppo di epigoni, del periodo aureo delle matematiche greche, cui appartennero Perseo, Nicomede, Dionisodoro, Diocle, e che fiorì verso la seconda metà del sec. II a. C. Le date estreme fra cui si può porre la sua vita sono il I a. C. e il II sec. d. C.; ma è più probabile la prima.
Z. ha scritto sulle superficie piane isoperimetriche e a lui si devono notevoli sviluppi nella teoria degl'isoperimetri: in particolare, il risultato che, di tutte le figure solide di eguale superficie, la sfera è quella che ha il massimo volume. Cfr.: Zenodori commentarius... cum Pappi libro V collatus, in Fr. Hultsch, Pappi Alexandrini Collectiones quae supersunt (Berlino 1878).