ZimmerFrei
<zìmḁ frài>. – Collettivo di artisti fondato nel 1999 a Bologna e composto da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli, la cui ricerca si colloca all’incrocio tra cinema, teatro, musica e performance. Il rapporto tra tempo e immagine, nucleo centrale della ricerca di Z. viene indagato attraverso installazioni sonore e video, performance, documentari e serie fotografiche realizzati mediante la fusione dei linguaggi formali del cinema, del teatro e della musica con l’obiettivo di rappresentare i grandi cambiamenti degli scenari urbani di oggi in un’atmosfera in cui vengono mescolati elementi mentali e fisici. Contraddistingue i lavori video di Z. una raffinata tecnica cinematografica che prevede l’utilizzo di una telecamera montata su una base che compie una rotazione di 360° in un’ora. Vengono così realizzate delle panoramiche circolari in spazi aperti che registrano azioni compiute nell’arco di alcune ore, poi compresse in fase di editing in video di pochi minuti grazie alla tecnica del time-lapse, generando così la sovrapposizione di piani temporali diversi e alterando le consuete coordinate spazio-temporali (serie Panorama, giornate compresse a Roma, Bologna, Atene e Harburg, 2004-10). Tra le produzioni di Z. sono da segnalare inoltre la serie fotografica Tomorrow is the question (2010) e il film documentario LKN confidential (2010). Il collettivo è rappresentato dalla galleria Monitor di Roma e vanta numerose partecipazioni a festival internazionali di musica, arti performative e video. Nel 2010 è vincitore del premio Terna 03/AMACI, nello stesso anno l’installazione Untitled entra nelle collezioni del MACRO Roma e nel 2011 il MAMbo di Bologna dedica al gruppo l’esposizione Campo largo.