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zonisamide

Dizionario di Medicina (2010)
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zonisamide


Farmaco antiepilettico. Agisce bloccando specifici canali del sodio e del calcio localizzati sulla superficie delle cellule nervose. La z. può essere utilizzata come terapia aggiuntiva nelle crisi epilettiche parziali (attacchi epilettici che hanno origine in una parte precisa del cervello). Può essere altresì utilizzata in pazienti con generalizzazione secondaria delle crisi epilettiche (iperattività estesa a tutta l’area cerebrale).

Vedi anche
antiepilettici Farmaci anticonvulsivanti in grado di prevenire, inibire o abolire gli attacchi epilettici. In genere riducono l’eccitabilità anomala delle cellule nervose responsabili dell’origine e propagazione degli impulsi epilettogeni. I principali sono i barbiturici, le idantoine, alcuni derivati della pirimidina, ... epilessia Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, nelle forme più gravi, convulsioni muscolari, dilatazione delle pupille, cianosi del volto, emissione ... farmaco Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. Quando l’impiego di un farmaco è volto a ricondurre alla norma una funzione patologicamente alterata ... terapia Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie. botanica La terapia vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli eventuali loro parassiti. La terapia in senso stretto cura le malattie già in atto, e può essere ...
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