Storico bizantino pagano (seconda metà sec. 5º - inizî sec. 6º d. C.), vissuto almeno per un certo tempo a Costantinopoli. La sua opera (῾Ιστορία νέα) comprende le vicende dell'Impero romano sino al 410 d. C. Il 1º libro riassume gli avvenimenti dei primi tre secoli; i libri 2º-4º trattano il 4º sec.; il 5º e il 6º sono una particolareggiata esposizione degli anni 395-410. Fonti di Z. furono certamente Eunapio e Olimpiodoro, probabilmente anche Dessippo e Magno di Carre: intento dell'opera è mostrare come i Romani siano andati perdendo il loro impero a causa della sostituzione del governo imperiale a quello repubblicano e a causa soprattutto dell'accettazione del cristianesimo.