abbassa-quorum
agg. inv. Che riduce il quorum dei votanti in una consultazione referendaria. ◆ pur di fare una legge abbassa-quorum su misura delle spericolatezze referendarie, si muta la maggioranza di governo, si perde tutto il centro che fa il suo minuscolo ammutinamento, si imbarca il malizioso consenso di Alleanza nazionale, si offre in prima visione un blob che pare fanta-politica. (Nichi Vendola, Liberazione, 11 maggio 2000, p. 7, La politica).
Composto dal v. tr. abbassare e dal s. m. inv. quorum, di origine lat.