abbondare
(ant. abondare) v. intr. [lat. abŭndare, der. di unda «onda», propr. «inondare, dar fuori»] (io abbóndo, ecc.; aus. avere, e nel sign. 1 anche essere). – 1. Essere in grande quantità o in quantità superiore al bisogno: l’olio abbonderà quest’anno; le provviste non abbondano in questa casa; Per te pò la mia vita esser ioconda, S’a’ tuoi preghi, o Maria ..., Ove ’l fallo abondò, la grazia abonda (Petrarca). 2. a. Avere gran copia: quella casa abbonda di ogni ben di Dio; testo che abbonda in riferimenti. b. Usare con larghezza: a. in (o di) cautele; è meglio a. di precauzioni. ◆ Part. pres. abbondante, anche come agg. (v. la voce).