abbruciare
(ant. abbrugiare) v. tr. e intr. [der. di bruciare] (io abbrùcio, ecc.). – Forma ant. o letter. per bruciare: non vorrei, per questo fatto, essere abbruciato vivo, a uso della fenice (Leopardi); ivi si abbrugiano ogni anno, nel giorno della solennità stabilito, le opere di Bacone, di Galileo (P. Verri); anche col sign. di riardere, scottare, bruciacchiare: sì che ’l viso abbrusciato non difese La conoscenza sua al mio ’ntelletto (Dante).