abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto abdicò il 23 marzo 1849. 2. estens. a. Rinunciare, formalmente o no, a qualche cosa: a. a una eredità, a una carica, a un proprio diritto (ant. anche a. un diritto); sottrarsi, venir meno a: a. ai proprî doveri. b. ant. Ripudiare: abdicò Olimpia e prese per moglie una sua nepote (Boccaccio).