abelmosco
abelmòsco s. m. [dallo spagn. abelmosco, e questo dall’arabo ḥabb al-musk «chicco di muschio»] (pl. -chi). – 1. Erba annua della famiglia delle malvacee (Abelmoschus esculentus), coltivata in India e in altri paesi tropicali per i frutti mangerecci. I frutti e i semi sono usati anche come diuretici; i semi maturi dànno un olio commestibile; il fusto dà la fibra di gombo. 2. Nome commerciale dell’ambretta (Abelmoschus moschatus), i cui semi, di colore vario, hanno intenso profumo di muschio, dovuto principalmente a una essenza, che si estrae con etere di petrolio.