abile /'abile/ agg. [dal lat. habilis, propr. "che si tiene bene in mano"]. - 1. a. [di persona che svolge bene un compito, una mansione e sim., con la prep. in o assol.: essere a. nel saper mediare; un operaio molto a.] ≈ accorto (in), capace (a, di, in), pratico (di, in). ↑ bravo (a, in), competente (di, in), consumato (in), (lett.) destro (in), esperto (di, in), ferrato (in), navigato (in), (lett.) perito (in), provetto (in), valente (in), versato (in). ↔ goffo (in), (lett.) imperito (in), inabile, incapace (di, in), inefficiente (in), inesperto (di, in), malaccorto (in), maldestro (in), sprovveduto (in). ↑ incompetente (in), inetto (a, in). b. [di persona adatta a qualcosa, con la prep. a o assol.: essere a. a esercitare un mestiere; essere a. (al servizio militare)] ≈ adatto, atto, idoneo, predisposto. ↔ inabile, inadatto, inidoneo. ● Espressioni: fare abile [con riferimento al servizio di leva, ammettere un giovane a prestarlo] ≈ arruolare, reclutare. ↔ riformare, scartare. 2. [assol., di cosa fatta con abilità, scaltrezza, ecc.: fare un'a. mossa] ≈ acconcio, accorto, adatto, appropriato, disinvolto, giudizioso, idoneo, opportuno. ↑ astuto, avveduto, furbo, giudizioso, intelligente, perspicace, sagace, scaltro. ↔ goffo, impacciato, inadatto, inadeguato, inappropriato, incongruo, inidoneo, inopportuno, maldestro.