abissale
agg. [der. di abisso, sull’esempio del fr. abyssal e ingl. abyssal]. – 1. a. Di abisso, di un abisso, e spec. degli abissi marini: regione a.; le profondità abissali. Fauna a., la fauna degli abissi marini al disotto dei 2000 metri, costituita da radiolarî, foraminiferi, spugne silicee, celenterati, echinodermi, crostacei, molluschi (e anche alcune famiglie di pesci), che possono vivere fino a 6000 m di profondità; alcuni sono privi di occhi, altri hanno occhi molto sviluppati e sono provvisti di organi luminescenti. Depositi a., depositi di materiali finissimi sul fondo marino al disotto dei 3500 m, costituiti da sostanze minerali miste o no a resti di piccoli organismi (argille rosse, melme a globigerine, ecc.). b. Con accezione partic., in petrografia, rocce a., rocce intrusive derivate dal consolidamento di magmi entro la crosta terrestre, a profondità superiore a 2000-3000 metri. 2. fig. Insondabile, immenso, sconfinato: ignoranza a.; c’è un’a. differenza fra loro due; Il mondo d’a. pena soffoca (Ungaretti). ◆ Avv., poco com., abissalménte, in modo abissale, smisuratamente: un uomo abissalmente ignorante.TAV.