abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante o nativo dell’Abissinia (sinon. quindi di etìope e etiopico, più com. nell’uso corrente). Più propr., si dicono abissine le popolazioni dell’altopiano centr. e settentr. dell’Etiopia che parlano lingue semitiche (particolarmente l’amarico, ma anche il tigrè) e professano la religione cristiana monofisita.