abito-fazzoletto
(abito fazzoletto), loc. s.le m. Abito femminile dalle linee essenziali e disinvolte, in tessuto sottile e leggero. ◆ Il tutto scivola via alla sera e la maglia di casa, tricottata con fili dorati, diventa abito-fazzoletto o sensuale grembiale che lascia scoperta la schiena. (Paola Pollo, Corriere della sera, 6 marzo 1999, p. 19, Cronache) • Aggiusta il tiro Julio Espada e finalmente (non c’era riuscito all’esordio, la scorsa stagione), entra nello spirito Pucci. Le stampe e i colori di casa riesplodono con allegria sulle cappe, sui piccoli montgomery, sui costumi in una spugna rasata. E poi i foulard di seta o i parei di cotone leggero costruiscono abiti-fazzoletto semplicissimi ma molto chic. (Paola Pollo, Corriere della sera, 4 ottobre 2001, p. 22, Cronache) • A «Frankie» scomporre piace e con il dietro dei vecchi jeans ci fa per esempio un bolerino da sera che nulla toglie all’eleganza di un abito fazzoletto in chiffon. (Paola Pollo, Corriere della sera, 27 settembre 2004, p. 20, Cronache).
Composto dai s. m. abito e fazzoletto.
Già attestato nella Stampa dell’8 luglio 1997, p. 16 (Antonella Amapane).