abito-sottoveste
(abito sottoveste), loc. s.le m. Abito femminile semplice, disinvolto e insieme provocante, che ricorda una sottoveste. ◆ E poi un’infinita serie di abiti-sottoveste con dentro le primedonne di oggi, ieri e domani: da Claudia Pandolfi, […] Clarissa Burt, Iva Zanicchi versione rosa shocking (Emanuela Minucci, Stampa, 5 luglio 1999, p. 14, Interno) • Sognante la collezione di Susanna Liso per Le Tartarughe, abiti sottoveste virginali davanti, scollatissimi dietro. (Laura Martellini, Corriere della sera, 28 gennaio 2003, p. 49, Cronaca di Roma) • Un trionfo di moda, di intimità: ci sono camicie da notte Dior, abiti-sottoveste Saint Laurent alternati a quella passione calligrafica che [Bruno] Tosi ripercorre presentando il soprano [Maria Callas] in grembiule con arricciatura rossa, mentre sorveglia il bollitore di metallo lucido sul gas. (Ambra Somaschini, Repubblica, 12 marzo 2006, p. 44).
Composto dal s. m. abito e dal s. f. sottoveste.
Già attestato nella Repubblica del 16 settembre 1987, p. 29. Spettacoli (Rodolfo Di Giammarco).